INDICE SPMIB40: LA POSITIVITA' POTREBBE ESTENDERSI FINO A 30500 NELLE PROSSIME SETTIMANE.

Lunedì il mercato americano resterà chiuso per la festività del Labour Day e il conseguente calo di volumi non potrà non influenzare i mercati europei e in particolare il mercato italiano. Avevo indicato come determinante il superamento in chiusura del livello dei 28200, e ciò ha permesso l'allungo fino alla soglia dei 28900; la notizia proveniente dalla Germania potrebbe impattare positivamente sugli umori degli investitori in quanto sembrerebbe ormai prossima l'acquisizione da parte di Commerzbank della Dresdner Bank, di proprietà della Allianz; è un acquisizione importante il cui valore supera i 9 miliardi di euro e che finirà per avere conseguenze positive sui conti di Allianz. La maxi operazione potrebbe avere conseguenze anche per Generali che è il primo socio di Commerzbank con l'8,4% del capitale in quanto la joint venture attiva nella vendita delle polizze assicurative attraverso gli sportelli bancari è destinata a cessare nel 2010. E' una notizia negativa per Generali ma l'impatto non è molto significativo in termini valutativi ; va sottolineato, tuttavia, che l'uscita da Commerzbank è positivia se si considera che il capitale vincolato nella partecipazione (del valore di circa 1,2 miliardi di euro) ha ritorni molto scarsi.
Le aspettative per le prossime settimane sono positive e un andamento fra i 28200 e i 30500 sembra altamente probabile.

INDICE SPMIB40: ANCORA NERVOSISMO ED INCERTEZZA SENZA UNA DIREZIONE PRECISA.

Continua la fase di incertezza e di nervosismo sui mercati; la delicata situazione macro aggravata dal nemico storico dell'inflazione, si incrocia alle mutate situazioni geopolitiche; non mancano tuttavia le note positive fra cui il rafforzamento del dollaro e il calo del prezzo del petrolio.
L'indice Spmib40 continua a stazionare in prossimità dei 28000 punti senza fornire indicazioni precise circa la futura evoluzione; il livello di 28200 è il primo baluardo da abbattere prima di un miglioramento sostanziale della situazione grafica; se ciò non dovesse avvenire il movimento rialzista iniziato a partire dai minimi di luglio scorso va inquadrato come correttivo e dovremmo attenderci la continuazione del trend ribassista.

INDICE SPMIB40:. LO SCENARIO NON E' DEL TUTTO COMPROMESSO, MA LA CAUTELA E' D'OBBLIGO.

L'indice non è riuscito a portarsi a contatto della cloud e ha fermato la sua corsa sui 29500; le paure mai sopite circa la situazione finanziaria e le preoccupazioni relative al debole quadro macro hanno preso il sopravvento. Nel breve la permanenza sopra i 28000 rimane condizione indispensabile per evitare che i recenti minimi di luglio diventino relativi.

INDICE SMIB40: PROBABILE FASE DI ASSESTAMENTO.

Lo shooting star della chiusura di ieri lascia intravedere all'orizzonte una probabile fase di assestamento e di consolidamento che non dovrebbero mettere in serio pericolo il tentativo di ripresa del movimento al rialzo.
Il segnale long, evidenziato dall'hichimoku, sta portando le quotazioni a contatto con la parte inferiore della cloud che è ora a circa 30100 punti.

INDICE SPMIB40: NEL BREVE SPAZIO PER ULTERIORE RECUPERO.

La violazione della configurazione a bandiera(flag) ha determinato l'allungo dei giorni scorsi; nel breve rimane ancora in piedi la possibiltà di ulteriori recuperi che vedono l'area dei 30000 come primo obiettivo. Se nel breve l'indice si porterà come prospettato su questi valori, non si escludono prese di beneficio e nel caso di ulteriori apprezzamenti, l'area tra 30000 e 31500, rappresenterà la zona dove si giocherà il futuro dell'indice; le prese di beneficio se confinate nelll'ambito dei 28500 non inficieranno la possibilità di una prosecuzione della salita e in definitiva di un generale miglioramento grafico dell'indice.

INDICE SPMIB40: SEDUTA EUFORICA.

Quella che nelle aspettative doveva essere una giornata interlocutoria in attesa della Fed , si è rilevata invece una seduta molto euforica, complice anche il ridimensionamento del prezzo del petrolio; le quotazioni si sono attestate in prossimità di 118 dollari al barile; sembra che la tempesta tropicale Eduard non avrà un grosso impatto sulle installazioni petrolifere e ha contribuito al calo anche la conferma da parte dell' l'Opec di non tagliare la produzione se non al disotto degli 80 dollari.
La flag è confermata e ciò depone a favore della continuità del rimbalzo; la cloud con il salire delle quotazioni tenderà a portarsi verso il basso, sempre più vicino alle quotazioni; per ora il livello inferiore della cloud (la senkou span a) si è portata sui 30200, e manca poco all'indice per arrivare a tale livello.

INDICE SPMIB40: LA FLAG SEMBREREBBE ANTICIPARE UN ALLUNGO.

Per gran parte della giornata il mercato ha proceduto con variazioni alquanto minime e senza una direzione precisa; nel pomeriggio, il ribasso di New York ha finito per condizionare in maniera pesante il listino italiano che chiude con una perdita di circa l'1%.
Il flebile segnale long offerto dall'Hichimoku è ancora presente ed in più si fa notare la presenza della flag rialzista che, in caso, di conferme potrebbe, come anticipato nei post precedenti, proiettare l'indice verso la forte zona di resistenza che per ora è situata a circa 30500.

SPMIB40: SETTIMANA CONTRASTATA , PROBABILE TENUTA DEI MINIMI DI LUGLIO.

Il quadro tecnico di fondo non è mutato e il trend è ribassista fino a prova contraria; l'area 26000 ha tenuto e per ora sembra aver arginato la discesa; nel breve sta delineandosi un andamento laterale fra 28000 e 28500 che per ora non sembra trovare modo di svilupparsi nè in un senso nè nell'altro; non aiuterà il clima estivo che ormai si avvia a caratterizzare le prossime settimane; gli scambi inevitabilmente finiranno per assottigliarsi e in queste condizioni non sarà improbabile assistere ad ampie oscillazioni; è giunto il momento di diventare spettatori e di approfittare di questa parentesi estiva per allontanarsi dal mercato e ricaricare , in certo qual modo, le pile ormai completamente esauste.
Nel frattempo il tenkan sen si è timidamente portato al disopra della kijun sen e vedremo nelle prossime giornate se il rimbalzo avrà fiato per portarsi in prossimità dei 30500, oppure se i minimi di luglio saranno destinati ad essere violati.