Art Hogan, responsabile investimenti alla Jefferies , in un intervista alla CNBC , ha dichiarato che quando si uscirà definitivamente da questo trading range che si protrae da mesi, la plausibile fuoriuscita sarà verso l'alto. Hogan ritiene che mentre buona parte degli investitori è in attesa di un crollo dei mercati , intimoriti da un eventuale recessione double dip (una recessione a cui segue un trimestre o due di crescita , seguito da un altra recessione), preoccupati delle elezioni , lui ritiene che se ci sarà un breakout delle quotazioni, questo non potrà che essere nella direzione opposta a quella che tutti ritengono plausibile e cioè verso l'alto. Inoltre Hogan attua un monitoraggio costante dei flussi di denaro che vengono dirottati verso gli Etf azionari, e ha notato un notevole miglioramento che potrebbe precludere un periodo di positività nei mercati azionari.
lunedì 20 settembre 2010
lunedì 13 settembre 2010
SI PREVEDE UN RITORNO DELLA VOLATILITA' NEL MESE DEL QUADRIPLE WITCHING
Fra i contratti più scambiati nella settimana appena conclusa a Wall Street ci sono le opzioni sul VIX mentre i volumi scambiati sul mercato azionario sono ai minimi annuali; fra gli investitori c'è ancora molta indecisione e non escludono che ci possa essere un repentino deterioramento del mercato; ma le forti contrattazioni sul Vix si spiegano anche con l'avvicinarsi delle scadenze tecniche di venerdì , le famose 4 streghe, e l'attesa per gli importanti dati macro che determineranno, come ovvio, un sensibile aumento della volatilità; storicamente settembre è un mese fiacco per il mercato azionario e la volatilità raggiunge il picco perché oramai la maggior parte degli investitori rientra dalle vacanze estive. La cosa più strana è che il contratto con maggiore open interest sia una call fortemente out of the money con scadenza a settembre e cioè quella con strike price a 45 dollari; con poco meno di una settimana alla scadenza sembra altamente improbabile che possa andare in the money , a meno che non accada qualcosa di tragico, e che il Vix possa raddoppiare in pochi giorni ; ci sono troppe incertezze sulla situazione economica e soprattutto sul mercato del lavoro; tutto ciò spiega l'andamento alquanto schizofrenico degli indici nelle settimanane scorse e gli investitori per evitare perdite pesanti, corrono ai ripari, ricorrendo ad operazioni di hedging .
E' da qualche mese che i grafici settimanali registrano questa lunga fase di trading range iniziata nel mese di maggio scorso; ma alla fine di questo percorso è lecito attendersi l'inizio di una forte fase direzionale.
E' da qualche mese che i grafici settimanali registrano questa lunga fase di trading range iniziata nel mese di maggio scorso; ma alla fine di questo percorso è lecito attendersi l'inizio di una forte fase direzionale.
Per quanto concerne il nostro indice, l'unica novità rilevante è il miglioramento della situazione grafica sul giornaliero ma c'è ancora molta strada da fare affinché si possa guardare con serenità alle sorti del mercato italiano; la crisi iniziata nel mese di ottobre di due anni fa è ancora lungi dall'essere superata; per chi opera stabilmente sul mercato italiano e dopo gli innumerevoli segnali long andati in fumo, solo gli oscillatori possono coadiuvare l'attività di trading; ogni altro indicatore trend following è destinato a fallire. Nella settimana appena conclusa l'indice Ftse mib si è portato con decisione al disopra della cloud e le attese sono per un allungo verso il massimo relativo di agosto scorso a circa 21500 punti .
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