domenica 13 luglio 2008

INDICE SPMIB40: FALLITO IL RIMBALZO, LA SITUAZIONE DIVENTA SEMPRE PIU' DIFFICILE.



Le prime quattro giornate della settimana scorsa sono state caratterizzate da un certo equilibrio fra compratori e e venditori e ciò confermava la possibilità di un rimbalzo tecnico da più parti atteso; ma l'incremento di volatilità, indicava che erano troppe le variabili che finivano per influenzare in senso negativo le aspettative del mercato: l'escalation in medio-oriente, fra dimostrazioni di forza sia da parte dell'Iran che di Israele, le tensioni in Nigeria, la crescita del costo delle materie prime fra cui il petrolio che tocca in misura diretta tutti i cittadini , la preoccupazione più volta manifestata che la questione relativa ai mutui non era del tutto risolta e le inevitabili ricadute sull'economia reale; il tutto ha abortito ogni tentativo messo in atto dai compratori di vedere le quotazioni rivalutarsi e la crescente incertezza ha dato luogo al sell-off di chiusura settimana.
La scelta di non dare indicazione su titoli da acquistare, e quindi di restare tutto sommato lontano dagli acquisti, decisione maturata ormai già da qualche mese a questa parte, si è rilevata giusta, e mi ha permesso di superare senza grossi danni questa prima parte del 2008; la scelta di investire in titoli sufficientemente liquidi (pronti contro termine e titoli a breve)e in etf legati all'inflazione ha fatto il resto; non mi sono tuttavia allontanato del tutto dal mercato azionario e qualche operazione di breve respiro sono riuscito a portarla a termine ricorrendo in qualche occasione allo stop loss che mi ha evitato conclusioni che poi si sarebbero rilevate dolorosissime; è superfluo ribadire, che le operazioni short sono state ovviamente le più interessanti e le più gratificanti.
Dal punto di vista tecnico il marubozu di venerdì non lascia grande spazio all'ottimismo; la divergenza bullish che si nota sul grafico giornaliero abbisogna di conferme; se dal punto di vista tecnico, le indicazioni che si possono trarre è che è ancora meglio restare lontano dagli acquisti, dal punto di vista fondamentale molte azioni presentano dei prezzi che ormai si apprestano ad essere interessanti ; la violenza del movimento ribassista in atto non mi fa escludere che l'indice si possa portare sul supporto a 26000 punti che ,come è possibile vedere nel grafico settimanale, corrisponde al minimo del mese di agosto del 2004.

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