Bill Gross, il famoso gestore dei fondi obbligazionari Pimco, nella sua rubrica mensile che cura sul sito istituzionale, analizza la situazione economica che si è venuta a creare dopo la grave crisi che ha sconvolto il sistema finanziario globale ; il gestore constata che il settore privato è riuscito a sopravvivere grazie alla massiccia iniezione di liquidità superiore ai 2 trilioni di dollari da parte del governo e che ciò possa determinare un ritorno alla normalità del sistema finanziario grazie ai bassi tassi d'interesse ; ma non si intravede ancora alcun miglioramento della condizione economica dei consumatori che per ora versano in gravi difficoltà; oltre ad essere superindebitati devono lottare contro una disoccupazione insistente e un settore immobiliare che ancora stenta ad avviarsi alla normalità. Nel tentativo di dare una spiegazione a quanto sta accadendo nei nostri giorni alla situazione economica che presenta delle peculiarità specifiche rispetto alle altre crisi passate, Bill Gross fa riferimento alla pubblicazione di Carmen Rheinhart e Kenneth Rogoff dal titolo This Time is Different , un trattato voluminoso e dallo stile accademico che analizza otto secoli di crisi finanziarie e che consente di giungere alle seguenti conclusioni : la vera eredità delle crisi bancarie è un indebitamento pubblico che supera di gran lunga i costi necessari per il salvataggio delle istituzioni finanziarie; in linea di massima il debito pubblico raddoppia nei tre anni successivi alla crisi e come conseguenza diretta delle crisi bancarie c'è , inoltre, un aumento medio del sette percento del tasso di disoccupazione che rimane elevato per i prossimi cinque anni; ed infine quando il debito pubblico di un paese supera il 90% del prodotto interno lordo,la sua crescita economica rallenta dell'1%. Come si può notare, le conclusioni a cui giungono gli autori del libro, rispecchiano in pieno quanto è accaduto negli ultimi 12 mesi e ciò dà piena conferma alla tesi che le crisi bancarie determinano una diminuzione dell'indebitamento del settore privato e un impennata di quello pubblico con un conseguente rallentamento della crescita economica e un ridimensionamento dei rendimenti obbligazionari. I paesi più a rischio nell'anno in corso sono inseriti ,nel grafico di Pimco nel cerchio di fuoco; sull'asse delle ascisse c'è il debito pubblico rispetto al Pil mentre su quello delle ordinate il valore del deficit rispetto al Pil; questi paesi con il bollino rosso sono i paesi che hanno superato il 90% di indebitamento rispetto al prodotto interno lordo o che sono nelle condizioni potenziali di poterlo fare entro pochi anni mentre i paesi nelle zone verdi e gialle sono considerati i più conservatori e potenzialmente maggiormente solvibili e che potenzialmente possono beneficare di una crescita economica più alta.
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