mercoledì 10 marzo 2010

IL CERCHIO DI FUOCO DEI DEBITI SOVRANI

Bill Gross, il famoso gestore dei fondi obbligazionari Pimco, nella sua rubrica mensile che cura sul sito istituzionale, analizza la situazione economica che si è venuta a creare  dopo la grave crisi che ha sconvolto il sistema finanziario globale ; il gestore constata che il settore privato  è  riuscito a sopravvivere grazie alla massiccia iniezione di liquidità superiore ai 2 trilioni di dollari  da parte del governo e che ciò possa determinare  un ritorno alla  normalità del sistema finanziario  grazie ai bassi tassi d'interesse ; ma non si intravede ancora alcun miglioramento della condizione economica dei consumatori che per ora  versano in gravi difficoltà;  oltre ad essere superindebitati devono lottare contro una disoccupazione insistente e un settore immobiliare che ancora stenta ad avviarsi alla normalità. Nel tentativo di dare una spiegazione a quanto sta accadendo nei nostri giorni alla situazione economica che  presenta delle peculiarità specifiche rispetto alle altre crisi passate, Bill Gross  fa riferimento alla pubblicazione  di  Carmen Rheinhart e Kenneth Rogoff dal titolo This Time is Different , un trattato voluminoso e dallo stile accademico  che analizza otto secoli di crisi finanziarie  e che consente di giungere alle seguenti conclusioni :  la vera eredità delle crisi bancarie è un indebitamento pubblico che supera di gran lunga i costi necessari per il salvataggio delle istituzioni finanziarie; in linea di massima il debito pubblico raddoppia nei tre anni successivi alla crisi e come conseguenza diretta  delle crisi bancarie c'è , inoltre, un aumento medio del sette percento del tasso di disoccupazione che rimane elevato per i prossimi cinque anni; ed infine quando il debito pubblico di un paese supera il 90% del prodotto interno lordo,la sua crescita economica rallenta dell'1%. Come si può notare, le conclusioni a cui giungono gli autori del libro, rispecchiano in pieno quanto è accaduto negli ultimi 12 mesi e ciò dà piena conferma alla tesi che le crisi bancarie determinano una diminuzione dell'indebitamento del settore privato e un impennata di quello pubblico con un conseguente rallentamento della crescita economica e un ridimensionamento dei rendimenti obbligazionari. I paesi più a rischio nell'anno in corso sono inseriti ,nel grafico di Pimco   nel cerchio di fuoco; sull'asse delle ascisse c'è il debito pubblico rispetto al Pil mentre su quello delle ordinate il valore del deficit rispetto al Pil; questi paesi con il bollino rosso sono i paesi che hanno superato il 90% di indebitamento rispetto al prodotto interno lordo o che sono nelle condizioni potenziali di poterlo fare entro pochi anni mentre i paesi nelle zone verdi e gialle sono considerati  i più conservatori e potenzialmente maggiormente solvibili e che potenzialmente possono beneficare di una crescita economica più alta.

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