martedì 29 gennaio 2008

INDICI AMERICANI: UN RALLY SENZA VOLUMI.


La giornata di ieri si è chiusa con interessanti guadagni che hanno coinvolto tutti i principali indici; l'unico neo sono i volumi molto bassi. Si tratta di una settimana importante e gli occhi sono tutti puntati sulle mosse della Fed che addirittura potrebbe portare i tassi reali in terreno negativo, per tamponare la caduta contemporanea del valore degli immobili e delle azioni; la crescita del valore degli immobili è stato nel recente passato il volano di una situazione economica in costante evoluzione positiva; ora che anche quell'asset si sta deteriorando, la situazione sta diventando altamente destabilizzante per le finanze personali; oltre alle note difficoltà a far fronte al pagamento dei mutui, i problemi relativi al credito al consumo si aggraveranno anche a causa della disoccupazione in aumento e dei crescenti costi energetici.
Le previsioni sono per un abbassamento dei tassi d'interesse di mezzo punto tale da arrivare al livello del 3% e quindi tassi reali negativi che rappresenterebbero una terapia d'urto in una situazione di emergenza; contribuirebbero essenzialmente a dirottare la liquidità verso i consumi e sicuramente non senza effetti collaterali.
Per quanto concerne la situazione grafica dei tre principali indici, è determinante per il Dow Jones il superamento dei 12600, per il Nasdaq Composite il livello dei 2465 e infine per l'S&p500 sarà determinante portarsi sopra i 1385 per poter assistere ad una continuazione della salita.

Nessun commento: