giovedì 30 ottobre 2008
DOMANI SI CELEBRA LA GIORNATA DEL RISPARMIO.
mercoledì 29 ottobre 2008
INDICE SPMIB40: IL FORTE RIALZO FA RAGGIUNGERE IN GIORNATA I 20500 . PROBABILI ULTERIORI ALLUNGHI.

INDICE SPMIB40: ANCORA BEAR MARKET RALLIES. MA E' GIUNTO IL TEMPO DI PENSARE ALL'EQUITY.

E' il momento, come anticipato già in alcuni post precedenti di ricominciare a pensare all'equity senza esagerazioni e senza avidità; è il momento di confrontarsi con se stessi e capire realmente quale rischio si è disposti a correre e innanzitutto quali sono gli obiettivi dell'investimento; il portafoglio dovrà essere ben diversificato all'interno del quale non dovranno mancare titoli del debito pubblico ma anche obbligazioni corporate che presentano prezzi interessanti.
L'indice Spmib40 dovrà mostrare tutta la sua forza (che finora non si è vista) per poter superare la prima resistenza posta a 20500 e poter ambire a livelli più alti.
domenica 26 ottobre 2008
INDICE SPMIB40: IN ATTESA DI SEGNALI DI INVERSIONE.


Finora i provvedimenti presi dai governi e dalle banche centrali non hanno sortito gli effetti sperati; la mancanza di fiducia ed un panico diffuso indurranno le banche centrali ad ulteriori mosse e non è da escludere che i tassi americani possono scendere sotto l'1% o addirittura allo zero% nel caso in cui non ci sia un miglioramento del mercato azionario; diversa è la situazione della zona europea e dell'inghilterra; i tassi europei sono al 3,75% e quelli inglesi al 4,5; non è da escludere che possano essere abbassati i tassi già la settimana prossima in una mossa coordinata fcon la Fed e ch e poi Bce e BOI possano procedere con tagli addizionali nelle settimane successive. A questo punto sembra inutile entrare nel merito della validità dell'abbassamento dei tassi d'interesse ma in situazioni di crisi globale ogni tentativo va esperito per evitare il peggio. Si auspica che a questo punto vengano presi provvedimenti concreti per stimolare l'economia, consci che non ci si possa aspettare miracoli dalle disastrata situazione della finanza pubblica .
giovedì 23 ottobre 2008
INDICI AMERICANI: TRIANGOLI SIMMETRICI , PATTERN DI CONTINUAZIONE O DI INVERSIONE??



INDICE SPMIB40: ANCORA PAURA, DETERMINANTE LA TENUTA DEI MINIMI.

domenica 19 ottobre 2008
INDICE SPMIB40: IL TEST DEI MINIMI CORROBORA LA TESI DI UN EVOLUZIONE POSITIVA NELLE PROSSIME SETTIMANE.

mercoledì 15 ottobre 2008
INDICE SPMIB40: UN DOJI INDICA LA NECESSITA' DI UNA PAUSA AL RALLY.

lunedì 13 ottobre 2008
GRAFICI DI BEAR MARKET DEL PASSATO



IL RIMBALZO POTREBBE ESTENDERSI IN PRIMA BATTUTA SOPRA I 23.000


In questa fase è necessaria ancora molta cautela, ma come sto ripetendo da qualche settimana è importante iniziare a prendere in considerazione, una volta calata la volatilità, titoli che ormai presentano prezzi interessanti.
domenica 12 ottobre 2008
ALLA RICERCA DI RIMEDI ANTICRISI.
Le idee non sono chiare e non sappiamo se le misure che si metteranno in campo saranno sufficienti a tamponare la difficile situazione finanziaria e ancor più le pesantissime conseguenze sull'economia reale; il livello spropositato del nostro debito pubblico, è un fardello che renderà sempre più oneroso ogni tipo d'intervento caricando sulle spalle dei contribuenti il rischio di default del sistema finanziario.
mercoledì 8 ottobre 2008
INDICE SPMIB40: ATTESO IL RIMBALZO.

Il sistema bancario ancora una volta dopo le note vicende della Parmalat, dei bond argentini e dei vari my way venduti senza alcuno scrupolo etc, sta dimostrando non solo una completa incapacità nel fare il proprio mestiere ma fondamentalmente una incredibile strafottenza per il risparmio dei cittadini; le loro malefatte a differenza dell'imprenditore che per varie ragioni si trova in difficoltà, e che senza possibilità di appello è destinato a fallire, trova l'appoggio dei governi e la salvezza con il denaro della collettività; sembrerebbe quasi ora di finirla.
Un discorso a parte meritano le banche centrali che finalmente si sono decise ad intervenire sui tassi, e la considerazione non vale tanto per i paesi dove il livello dei tassi è già basso: i continui interventi sul mercato per dare liquidità al sistema sono senza dubbi necessari, ma con il petrolio in caduta libera ormai da settimane e con i consumi che tendono a calare vertiginosamente, era necessario aspettare così tanto per intervenire? Non era il caso di aiutare anche il consumatore , che è il principale protagonista della crescita dandogli la possibilità di indebitarsi ad un tasso più basso?? Gli interrogativi sono tanti ma le risposte non sempre sono esaurienti.
Dal punto di vista grafico, sul daily una high-wave line si candida come potenziale elemento di inversione di breve.
martedì 7 ottobre 2008
INDICE SPMIB40: ORMAI AI LIVELLI DEL 2002

La crisi di fiducia nel sistema bancario non accenna a diminuire e a questo punto sarebbe auspicabile un passo indietro da parte di chi ha sottovalutato la gravità della situazione e che i colpevoli siano cacciati via senza buonuscite stellari e se possibile coinvolgendoli nella soluzione della crisi più brutta degli ultimi 50 anni. La crisi finanziaria farà peggiorare il rallentamento dell'economia globale e frenerà la ripresa; si auspica quindi un intervento delle banche centrali e in particolare della Bce sperando che la mossa dell'Australia che ha abbassato di un punto percentuale , farà da apri-pista ad un calo generalizzato del costo del denaro.
lunedì 6 ottobre 2008
UNICREDITO: MANOVRA PER RAFFORZARE IL CAPITALE.

Per ora il titolo non ha rotto i minimi dei giorni scorsi e ciò depone a favore di un rimbalzo.
EURO/DOLLARO: L'EURO CROLLA .

Si attendono le mosse delle banche centrali che a questo punto dovranno intervenire pesantemente sui tassi d'interesse nel tentativo di instaurare un clima di fiducia nelle istituzioni e in maggior modo nei consumatori.
domenica 5 ottobre 2008
INDICE SPMIB40: VOLATILITA' ANCORA ALTA .

Tornando al nostro indice, è evidente dal grafico la volontà attendista degli investitori che per ora hanno confinato le quotazioni nell'ambito di uno stretto trading range con valori estremi fra 25000 e 26000. Quel timido morning star che avevo preteso di intravedere non ha sortito gli effetti desiderati; non si trattava di una morning star classica e proprio Steve Nison, autore del libro "BEYOND CANDLESTICK" riporta di aver scritto all'Associazione Nipponica di analisi tecnica chiedendo come interpretare alcuni pattern che non rientravano nei parametri classici al 100%; la risposta dell'associazione fu "we have found our discussions very interesting in the sense that you try to be very specific in determining definitions of Japanese exhibit readings while we try to keep them flexible as not to exclude all possibilities: This ...may be traced to differences in the way of thinking of Westerners, who prefer being precise and definite and Orientals who like to be flexible".
Nel breve è determinate il superamento dei 26250 per sperare in un rafforzamento più significativo; solo sopra 27000 la situazione tecnica diventerebbe più rassicurante.
giovedì 2 ottobre 2008
INDICE SPMIB40: UN TIMIDO MORNING STAR PREANNUNCIA UN PERIODO DI TREGUA.

Il piano di salvataggio del sistema finanziario da 700 miliardi di dollari è stato approvato dal Senato con 75 voti favorevoli e 25 contrari; se venerdì passerà anche alla Camera sarà il più grande intervento pubblico nell'economia dopo quello della grande depressione del '29. Il piano è stato arricchito da emendamenti a difesa della middle class tanto che alcuni senatori sostengono che il piano è per la "Main street" e non per "Wall Street"; sembra che a questo punto non ci fossero alternative al piano; non intervenire probabilmente avrebbe significato rischiare di far perdere i risparmi pensionistici di molte famiglie americane e di peggiorare ancora di più lo stato dell'economia. Non c'è dubbio che ancora una volta saranno i contribuenti a pagare per le scelte scellerate delle banche ; e probabilmente il piano non risolverà i reali problemi economici che l'America, e di riflesso il mondo intero, si trova a fronteggiare. A questo punto ci si attende che una volta approvato il piano, la Fed abbassi i tassi.
Come è possibile vedere dal grafico, sembra di poter riscontrare una morning star che anticipa una fase di tregua.
mercoledì 1 ottobre 2008
UNICREDITO: CONTINUANO LE SOSPENSIONI .

A livello grafico ormai le quotazioni si sono riportate al livello del 1997 come si vede dal grafico settimanale allegato; un buon supporto dal quale il titolo potrebbe ripartire si trova a circa 2 euro; ma le continue sospensioni del titolo non fanno altro che tenere lontani gli investitori, ed incutere timori, ansie e preoccupazioni sul destino della banca; sembra che le rassicurazioni dell'amministratore Profumo non bastino più a calmare gli animi e a questo punto un intervento delle autorità di vigilanza sarebbe gradito per togliere ogni dubbio circa la solidità della banca; lasciare il mercato in balia delle voci incontrollate sembra veramente un gioco troppo sadico nei confronti dei risparmiatori.