domenica 21 ottobre 2007

S&P/MIB FUTURE: MOLTA INCERTEZZA PER LUNEDI'.


Nonostante l'apertura negativa dei mercati americani, venerdì scorso il nostro derivato ha chiuso nei pressi di quota 40.000, mostrando una discreta tenuta insieme al derivato tedesco. Solo in chiusura, quando le vendite sugli indici americani hanno assunto l'aspetto di un vero e proprio sell-off, il dax future ha chiuso con una perdita di circa l'1%.
Non è possibile anticipare cosa potrà succedere lunedì; il grafico mostra il derivato all'interno della cloud, lontano dalla media mobile a 144 periodi ma ancora al disopra della kijun sen(39860); considerando le chiusure fortemente negative degli indici americani aumenta la probabilità di un apertura negativa ma non bisogna dimenticare che il nostro mercato sta sottoperformando da mesi i principali indici europei ed americani e quindi potremo anche aspettarci minori prese di beneficio rispetto agli altri mercati che dall'inizio dell'anno sono ancora positivi.
Fino a che il derivato non va al disotto dei 39300, ci sono ancora tutte le potenzialità di un rimbalzo; oltre quel valore credo che i minimi di agosto possano essere ritestati.
Nel frattempo le quotazioni che avevo indicato per poter iniziare un operazione al rialzo non sono stati assolutamente toccati e quindi in ogni caso, in caso di apertura fortemente negativa, resterà solo il rammarico di non aver intrapreso un operazione short. Operativamente operazioni long solo al superamento dei 40300 con stoploss di circa 150 punti; come anticipato in articoli precedenti potremmo assistere ad aumenti elevati di volatilità che in alcuni casi potrebbero indurci ad astenerci dal mettere in essere operazioni per evitare stoploss quasi certi.

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