domenica 15 novembre 2009

IL TIMORE DI PERDERE IL RALLY FA METTERE IN SECONDO PIANO ALCUNI DATI NEGATIVI.

E' la seconda settimana consecutiva che i mercati chiudono in positivo in quanto cresce la convinzione che l'uscita dal tunnel è sempre più vicina; molta liquidità sta prendendo la strada del mercato azionario dopo  che le notizie macro sono meno peggio di quanto ci si  attendesse; stiamo lentamente lasciando alla spalle    il secondo  peggior  mercato orso a partire da inizio secolo ma da qualche tempo sembra di assistere ad un mercato alquanto stanco e incapace, in alcune giornate, di mantenere in chiusura i guadagni della mattinata , e allora ci si chiede se ci stiamo avvicinando alla fine del rally e quindi prossimi  ad una  correzione seria e profonda, oppure è solo una pausa prima di una prossima gamba di rialzo. Nonostante l'outlook bullish confortato dalle recenti dichiarazioni della Fed, si ha la sensazione che le valutazioni odierne scontino già tutte le notizie positive e che da qui a fine anno non c'è da aspettarsi altro che un mercato stabile o leggermente positivo. Come sempre gli occhi sono puntati sui dati relativi al consumo; mancano poco meno di due settimane al black friday  e si spera che i consumatori lascino ogni remora e mettano mano al portafoglio contribuendo così al miglioramento di un economia che sta soffrendo in maniera pesante; notizie confortanti sul versante dell'occupazione e dei consumi potrebbero innescare il classico rally natalizio; nel frattempo e in attesa che la situazione diventi più chiara, si continuerà a vendere il dollaro e comprare azioni .




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